Ensemble: Sequentia
Opera: Lost Songs of the Rhineland Harper
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Tutti i diritti riservati ai musicisti dell'ensemble Sequantia. Il video ha il solo scopo di diffondere la bellezza della musica del medioevo.
Informazioni: http://musicamedievale.blogspot.it
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FOEBUS ABIERAT
Foebus abierat subtractis cursibus:
equitabat soror effrenis curribus,
radios inferens silvanis fontibus,
agitando feras pro suis rictibus.
Mortales dederant menbra soporibus.
Aprilis tempore quod nuper transiit
fidelis imago coram me adstitit,
me vocans dulciter pauxillum tetigit:
oppresa lacrimis vox eius deficit,
suspirans etenim loqui non valuit.
Illius a tactu nimis intremui,
velud exterrita sursum insilui,
extensis brachiis corpus applicui,
exanguis penitus tota derigui -
evanuit enim! nichil retinui!
Sopore libera exclamo fortiter;
“ quo fugis, amabo? Cur tam celeriter?
Siste gradum, si vis inibo pariter,
nam tecum vivere volo perhenniter! “
Mox me penituit dixisse taliter.
Aperte fuerant fenestre solii,
fulgebant pulcriter Diane radii -
heu me, heu miseram! Tam diu dolui,
fluxerunt per genas ploratus rivuli:
donec in crastinum nunquam abstinui.
•
ITALIANO
Foebus era partito, il suo viaggio era giunto al termine
sua sorella stava già cavalcando a briglia spiegata
spargendo i suoi raggi sulle sorgenti della foresta
illuminando la selvaggia caccia degli animali notturni.
Le membra dei mortali erano già sprofondate nel sonno.
Una notte, quando Aprile era quasi giunto al termine
l’immagine del mio vero amore sorse difronte a me
chiamandomi piano, toccandomi dolcemente
la sua voce lo tradì, sopraffatta dalle lacrime
i sospiri gli impedivano di parlare.
Al suo tocco tremai timorosa
e rimasi atterrita
tesi le braccia e strinsi il suo corpo al mio
il sangue mi si gelò nelle vene e mi fermai subito
perchè era svanito! Le mie braccia non stringevano nulla!
Ormai sveglia gridai forte:
"Dove stai fuggendo? Ti prego non così in fretta!
Aspetta, se vuoi verrò anche io,
perché voglio vivere con te per sempre! "
Subito mi pentii di aver parlato così.
Trovai le finestre della stanza aperte
i raggi di Diana splendevano in tutta la loro bellezza
mentre io miseramente soffrivo
e fiumi di lacrime scendevano sulle mie guance
e fino allo spuntare del giorno, il mio pianto non cessò.
Opera: Lost Songs of the Rhineland Harper
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Tutti i diritti riservati ai musicisti dell'ensemble Sequantia. Il video ha il solo scopo di diffondere la bellezza della musica del medioevo.
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FOEBUS ABIERAT
Foebus abierat subtractis cursibus:
equitabat soror effrenis curribus,
radios inferens silvanis fontibus,
agitando feras pro suis rictibus.
Mortales dederant menbra soporibus.
Aprilis tempore quod nuper transiit
fidelis imago coram me adstitit,
me vocans dulciter pauxillum tetigit:
oppresa lacrimis vox eius deficit,
suspirans etenim loqui non valuit.
Illius a tactu nimis intremui,
velud exterrita sursum insilui,
extensis brachiis corpus applicui,
exanguis penitus tota derigui -
evanuit enim! nichil retinui!
Sopore libera exclamo fortiter;
“ quo fugis, amabo? Cur tam celeriter?
Siste gradum, si vis inibo pariter,
nam tecum vivere volo perhenniter! “
Mox me penituit dixisse taliter.
Aperte fuerant fenestre solii,
fulgebant pulcriter Diane radii -
heu me, heu miseram! Tam diu dolui,
fluxerunt per genas ploratus rivuli:
donec in crastinum nunquam abstinui.
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ITALIANO
Foebus era partito, il suo viaggio era giunto al termine
sua sorella stava già cavalcando a briglia spiegata
spargendo i suoi raggi sulle sorgenti della foresta
illuminando la selvaggia caccia degli animali notturni.
Le membra dei mortali erano già sprofondate nel sonno.
Una notte, quando Aprile era quasi giunto al termine
l’immagine del mio vero amore sorse difronte a me
chiamandomi piano, toccandomi dolcemente
la sua voce lo tradì, sopraffatta dalle lacrime
i sospiri gli impedivano di parlare.
Al suo tocco tremai timorosa
e rimasi atterrita
tesi le braccia e strinsi il suo corpo al mio
il sangue mi si gelò nelle vene e mi fermai subito
perchè era svanito! Le mie braccia non stringevano nulla!
Ormai sveglia gridai forte:
"Dove stai fuggendo? Ti prego non così in fretta!
Aspetta, se vuoi verrò anche io,
perché voglio vivere con te per sempre! "
Subito mi pentii di aver parlato così.
Trovai le finestre della stanza aperte
i raggi di Diana splendevano in tutta la loro bellezza
mentre io miseramente soffrivo
e fiumi di lacrime scendevano sulle mie guance
e fino allo spuntare del giorno, il mio pianto non cessò.
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- Medieval
- Tags
- Sequentia, Musica medievale, medioevo
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